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Scantanador è il nome di un roguelike in JavaScript, il cui stile di gioco è ispirato a ToME (fino al 2.3.5) e alla famiglia di roguelike Angband in generale: non perché io li ritenga migliori, ma perché mi piacciono di più.

Nella sua prima stesura faceva abbondante uso della libreria ROT.JS, ma nel corso dei mesi ho cercato di ridurne la dipendenza, soprattutto sul piano grafico (ma non solo). Per il futuro, obiettivo ultimo è raggiungere l’autosufficienza nel codice. Staremo a vedere.

La grafica è Unicode, ossia lettere dell’alfabeto e caratteri tipografici vari. Voi siete la @ al centro dello schermo e vi potete muovere usando i tasti freccia, il tastierino numerico, i numeri, oppure cliccando sul quadrante dello schermo che corrisponde alla direzione in cui volete andare. Lo schema delle direzioni è
7 8 9
4 5 6
1 2 3
, oppure
Home Up PgUp
Left . Right
End Down PgDwn

Combinateli come preferite, funzionano sempre. Il quadrante centrale, il tasto [.] e [5], permettono di restare fermi, facendo passare un turno. Con tutti gli altri vi muoverete di una posizione, oppure attaccherete il nemico che si trova in quella casella. Ci sono tasti in abbondanza e ne potrete leggere l’elenco premendo il tasto [?]. In alternativa, cliccando sulla @ a centro schermo (cioè il vostro personaggio) o premendo [Invio] aprirete il menu, con tutti i comandi disponibili: bere, mangiare, usare abilità speciali, attacchi a distanza, indossare o rimuovere armature e armi, eccetera.

Al momento ci sono dieci dungeon, sparpagliati qui e là sulla mappa e di difficoltà crescente. Il più semplice è quello da cui partite, ossia il dungeon Basica; il più difficile è il dungeon Avernus, in cui si trova anche il mostro finale. Tutti gli altri sono di difficoltà varia: come regola generale, più è alto il numero del livello, più il luogo è difficile. Ogni dungeon ha più livelli, indicati da un numero accanto al nome, in basso a destra nello schermo. Per scendere al livello successivo, premete il tasto [>] quando vi trovate su una casella con quel simbolo; per risalire al livello precedente, premete il tasto [<] quando vi trovate su una casella con quel simbolo. Ovviamente potete anche usare le relative voci del menu, il risultato non cambia. Risalendo dal primo livello di un dungeon, o scendendo dall’ultimo, arriverete al mondo di superficie, dove non troverete pericoli e potrete camminare liberamente, in cerca di nuovi dungeon (tutti rappresentati da una > sullo schermo).

Come in molti roguelike, anche in Scantanador esiste la regola della fame (ma non la rigenerazione automatica dei punti vita, aha). In altri termini, col passare dei round la vostra energia calerà e prima o poi vi verrà fame: per recuperare energia, basta mangiare qualcosa. Se non mangiate, prima o poi morirete di fame, il che non è bello. Al momento gli unici cibi disponibili sono le razioni, che potreste trovare nei dungeon o saccheggiando i cadaveri dei nemici sconfitti, oppure i cadaveri stessi: in questo caso, però, è consigliabile macellarli e cuocerli prima di mangiarli, così da garantire il massimo contributo energetico ed evitare possibili effetti collaterali. Un giorno tutto ciò avrà forse un peso maggiore nel gioco, ma intanto è una funzione che ho introdotto per completezza. Un avviso: prima di andare in cerca di nuovi dungeon, fate scorta di cibo. In superficie le distanze sono maggiori e consumerete energia molto, molto più in fretta, col rischio di morire di fame prima di trovare un nuovo dungeon.

Il vostro personaggio può appartenere a una delle tre classi disponibili al momento: guerriero, ranger e mago. Il guerriero è grande, grosso, stupido e picchia duro; il ranger è agile, veloce e può colpire a distanza; il mago è debole e lento, ma può usare incantesimi molto distruttivi. A voi la scelta. Esplorando i dungeon troverete poi oggetti di vario tipo, che potrete usare in vari modi e che potrebbero modificare le vostre abilità, rendendovi resistenti a certi attacchi, aumentando la vostra velocità, cose così. Se il Dio dei Numeri Casuali vi assiste, potreste anche trovare oggetti che vi permetteranno di usare i poteri di altre classi, come la magia o l’attacco a distanza. Oppure potreste uccidervi da soli in modo molto creativo.

Uccidendo mostri guadagnerete punti esperienza; guadagnando punti esperienza salirete di livello; a ogni passaggio di livello aumenteranno i vostri punti vita e, se il livello è multiplo di 3, potrete anche scegliere abilità speciali o aumentare le vostre caratteristiche. Se siete maghi, a ogni livello multiplo di 3 potrete anche imparare un nuovo incantesimo. Il livello massimo che potrete raggiungere è il 50, ma vi ci vorranno parecchie ore di gioco e non è detto che sopravviverete abbastanza a lungo.

Scantanador è ancora incompleto, ma è già giocabile e può essere vinto. Almeno teoricamente. In futuro progetto di aggiungere nuove classi, nuove abilità, più incantesimi, nuovi mostri, città in cui commerciare e così via, ma solo il tempo potrà dire se ci riuscirò davvero.

Propositi per il futuro:

• mostri meno stupidi
• più abilità speciali per player e mostri
• città dove commerciare e rifornirsi
• trappole
• oggetti da identificare
• bilanciare il gioco
• PNG?
• varie ed eventuali.

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