Adriano - racconti e altro

I buoni vecchi tempi

Nei tempi antichi, i fiumi erano sistemati in modo molto comodo. L’acqua scorreva in giù lungo una sponda e in su lungo l’altra, così potevi andare in entrambe le direzioni senza alcuna difficoltà. Quelli erano i giorni della magia. La gente era allora capace di volare sei o sette miglia, e di atterrare sugli alberi come uccelli, quando uscivano a cacciare. Ma adesso il mondo è decrepito, e tutte le buone cose se ne sono andate. In quei tempi la gente usava bastoncini per accendere il fuoco. Inoltre, se seminavano qualcosa al mattino, per mezzogiorno era cresciuto. D’altra parte, quelli che mangiavano quel grano cresciuto in fretta erano trasformati in cavalli.

(Trascritta a memoria. Raccontata da Ishanashte nel novembre 1886.)

Commento

Curioso il particolare degli uomini che si trasformavano in cavalli se mangiavano il grano dalla crescita superveloce. A modo suo, possiamo considerarlo un altro piccolo mito delle origini per quanto riguarda questo animale, decisamente non nativo dell’isola di Hokkaidō, ma arrivato da fuori.